Nel triste giorno in cui la nostra cara amica Laura Santini ci ha lasciati, Filippo Cugia ha vinto la 4° edizione della Coppa Città di Quartu Sant’Elena. Nell’occasione, è stata adottata la cadenza dei 30’+30” a mossa, recente novità proposta dalla FIDE. Tale cadenza rappresenta un “ibrido” fra il tempo “standard” e quello “rapid”, ed è valida per le variazioni ELO “standard”, ma solo per le partite disputate fra giocatori aventi un punteggio <1800 ELO.
Evidentemente, tale novità è stata ben accolta dal movimento isolano, dato il grande successo ottenuto dal torneo di Isili, e queste impressioni sono state confermate proprio nella presente occasione, dato che il torneo ha visto la partecipazione di 45 giocatori.
Tornando al meritato vincitore, il giovane Selargino alfiere del C.S.C ha ottenuto la sua prima vittoria in un torneo open realizzando un perentorio 5/5, senza mai trovarsi in difficoltà in alcuna delle partite disputate. In questo modo vengono così confermati gli enormi progressi compiuti nell’ultimo anno, che lo hanno portato al raggiungimento in tempo da record della prima categoria nazionale.
Il podio è completato da Matteo Sollai (anch’esso tesserato del C.S.C e nativo di Selargius) con 4.5 punti e da Lorenzo Moretti (tesserato con il Mo.S.Ca) con 4. Lorenzo rappresenta uno dei giovani più interessanti di un movimento in fase di rinnovamento, che sta lavorando per “sfornare” giovani e giovanissimi in grado di competere costantemente per i gradini del podio dei tornei open. Vorremmo qui nominare tutti per non fare un torto a nessuno, ma questo ovviamente non è possibile per motivi di spazio.
Ottimo torneo anche per Andrea Sorcinelli, 4°, per Luca Cocchi, 5° e migliore U18, per l’inossidabile Marcello Putzolu, 6°, e per Oleh Oliinyk, 7° e miglior giocatore del C.S.C fra quelli che non avevano già ricevuto un premio.
Sono stati premiati anche i giovani Jacopo Nadal, miglior NC, Camilla D’andria, come miglior giocatrice, e infine Luigi Ardu, miglior giocatore residente a Quartu.
Un abbraccio va alla famiglia di Laura e a tutti i suoi amici e colleghi. Un ringraziamento particolare all’amico (e ormai sardo d’adozione) Gabriele Stilli per la sua gentilezza e cortesia nel rendersi disponibile, mantenendosi impeccabile come sempre in questo momento così difficile. La sua professionalità e la sua dolcezza sono delle doti preziose, che sono state apprezzate da tutti.
Matteo Sollai